intro:

(1)Mi si parli di pioggia, nè di sole o di stelle!

(2)Per i tetti ululava un ciclone d'inferno

(3)"Sono sola e ho paura! Aprite, v'imploro!

(4)Benedicendo Franklin per l'idea, senza indugio,

(5)Quando Giove andò altrove a scagliare il suo fuoco,

(6)Da quel giorno in poi non schiodai gli occhi dal cielo!

(7)Quel buon diavolo di suo marito era al culmine!

(8)Voglia Dio che il mio canto d'amor la raggiunga,

(1)Il bel tempo mi fa ...accapponar la pelle:

(2)una di quelle notti orribili d'inverno

(3)Mio marito è partito a fare il suo lavoro

(4)tra le mie braccia le diedi un po' di rifugio...

(5)la mia bella si è allora rianimata un poco;

(6)Come un bimbo che guarda lo zucchero a velo,

(7)E, venduto fino all'ultimo parafulmine,

(8)le ricordi di me e di quella notte lunga

(1)mi dà davvero il mal di testa!

(2)che il cielo crepita ed infuoca;

(3)che lo costringe, quando piove,

(4)E poi l'amore ha fatto il resto!

(5)ritornò in casa lesta lesta

(6)guardavo le nuvole a frotte!

(7)ormai era pieno di milioni

(8)di pioggia e vento ...oh! Meraviglia!

(1)Perchè il più grande amore che mai ebbi in terra

(2)sobbalzando dal letto, ancora per metà spoglia,

(3)a saltar, poveretto, di soffitta in soffita,

(4)Tu che la città di parafulmini hai invasa

(5)ad attender lo sposo con un asciugamano,

(6)Tolsi dalla finesrta tutte le tende e i lembi,

(7)e l'aveva portata verso i bei cieli blu

(8)E le dica che un colpo di fulmine assassino

(1)io lo devo al buon Giove, ai fulmini che sferra...

(2)la mia vicina bussa tremante alla mia soglia

(3)perchè è rappresentante di una dannata ditta

(4)perchè non ne piantavi uno sopra la tua casa?

(5)dandomi appuntamento al prossimo uragano,

(6)per fare gli occhi dolci a cirri, nubi e nembi

(7)di paesi imbecilli dove non piove più

(8)mi ha lasciato nel centro del cuore un disegnino

(1)Devo il mio amore a una tempésta!

(2)e di proteggerla m'invòca!

(3)di parafulmini ...Per Giòve!"

(4)Error non fu mai più funésto!

(5)ad una prossima tempésta!

(6)...ma lei non tornò un'altra nòtte!

(7)e dove non ci son mai tuòni!

(8)di un fiore che le rassomìglia.